Dispositivi di Avanzamento Mandibolare (MAD)
Una valida soluzione per la cura della Sindrome delle Apnee Notturne
Definizione
I dispositivi di avanzamento mandibolare, in gergo solitamente indicati con l'acronimo inglese MAD (Mandibular Advancement Device), rappresentano una ottima opzione terapeutica nella cura dei pazienti affetti da Sindrome delle Apnee Notturne di grado lieve o moderato. Le ultime linee guida della Società Americana di Medicina del Sonno hanno stabilito che questi dispositivi possono avere la stessa efficacia della CPAP nella cura delle sindromi non gravi.
Dove trovarli
I dispostivi di avanzamento mandibolare vengono confezionati su misura da specialisti odontoiatri con provata esperienza in materia di trattamento della roncopatia notturna.
Nella mappa sottostante inseriamo gli specialisti odontoiatri con sui collaboriamo abitualmente. In molti di questi studi è possibile sottoporsi anche ad una polisonnografia che poi verrà refertata dal nostro esperto in medicina del sonno, Dr. Gianni Gitti.
Come funzionano
I dispositivi di avanzamento mandibolare come suggerito dal nome - hanno la funzione di avanzare di pochi millimetri l'arcata dentaria inferiore rispetto a quella superiore. Questa metodica permette di "stirare" i muscoli del faringe e di mantenere pervia la porzione superiore delle vie respiratorie, ovvero la sede che più frequentemente è responsabile di ostruzione in questa categoria di pazienti.
Indicazioni
I dispositivi di avanzamento mandibolare possono essere indicati per tutti i pazienti affetti da Sindrome delle Apnee Notturne di grado lieve e medio. In genere questo tipo di dispositivi funziona meglio in presenza di determinate caratteristiche anatomiche delle vie respiratorie superiori. Per questo motivo, prima del confezionamento di uno di questi dispostivi, è sempre opportuno eseguire una valutazione otorinolaringoiatrica con fibrolaringoscopia (PACCHETTO RESPIRO BASE). In generale sarebbe opportuno proporre questa soluzione soprattutto a pazienti con una contemporanea alterazione del morso ed in particolare a pazienti con una seconda classe occlusale.
Controindicazioni
Le principali controindicazioni all'utilizzo di un dispositivo di avanzamento mandibolare sono di tipo odontoiatrico. L'assenza di denti insieme ad alcune patologie come la piorrea rappresentano controindicazioni assolute all'utilizzo di questi dispositivi. Anche se si tratta di dispositivi molto ben tollerati, in alcuni rari casi il paziente può avere difficoltà a dormire con la protesi.
Dispositivi su misura o dispositivi universali?
Nella mia esperienza clinica, i dispositivi universali, acquistabili per pochi euro in farmacia, non hanno alcuna efficacia. L'acquisto di un dispositivo "universale" può essere utile solo per testare il grado di tolleranza da parte del paziente. A tal riguardo, si consiglia di leggere il post "Una protesi in bocca per smettere di russare".