Disturbo Specifico Apprendimento
Cosa sono i disturbi specifici di apprendimento
I Disturbi Specifici dell'apprendimento (sigla DSA) sono caratterizzati da un deficit nello sviluppo di alcune attività fondamentali. In particolare, sono pregiudicate capacità rivolte alla trasmissione della cultura come la scrittura, la lettura e l'abilità di calcolo. Queste difficoltà possono avere carattere evolutivo e rendere problematico lo svolgimento delle normali attività della vita quotidiana.
Questi disturbi fanno parte della famiglia dei Disturbi Evolutivi Specifici e sono spesso alla base di prestazioni scolastiche molto inferiori rispetto a quanto atteso per età e quoziente intellettivo. I disturbi specifici di apprendimento si verificano in soggetti che hanno intelligenza almeno nella norma, con caratteristiche fisiche e mentali nella norma, e la capacità di imparare.
Tipologie di disturbo specifico di apprendimento
Il Disturbo Specifico di Apprendimento può riferirsi a diverse componenti del processo cognitivo.
Se è interessata la componente decifratoria della lettura si parla di DISLESSIA.
Se sono interessate le competenze ortografiche della scrittura si parla di DISORTOGRAFIA.
In caso di compromissione degli aspetti esecutivi della scrittura abbiamo a che fare con un caso di DISGRAFIA.
Infine, qualora ci siano difficoltà nelle abilità di calcolo parliamo di DISCALCULIA.
In molti casi, nella pratica clinica, possono essere presente più difficoltà in contemporanea.
Sospetti che tuo figlio possa avere un disturbo di apprendimento?
Leggere, scrivere sono per la maggior parte di noi atti così semplici ed automatici. Partendo da questa premessa, risulta difficile capire a quali difficoltà vanno incontro bambini che non riescono a rendere naturali tali procedure. Spesso questi bambini vengono considerati svogliati o disattenti. In qualche caso, questo fraintendimento può avere conseguenze negative sul piano emotivo e sociale, rendendo molto difficoltoso il percorso scolastico. Portare alla luce queste difficoltà già a livello di scuola primaria, permette di utilizzare precocemente tutti gli strumenti compensativi atti a valorizzare i punti di forza dell'individuo.
“Mio figlio è vivace e intelligente. Non riesco davvero a capire perché ha difficoltà a scuola. Conversa e socializza con facilità e piacere con tutti, è un bambino “bravo”, ma quando si trova davanti a un testo scritto diventa insicuro, lento e impreciso nella lettura, qualche volta non riesce a cogliere il significato di ciò che legge. Quando scrive fa spesso gli stessi errori e ha una brutta grafia. Non impara le tabelline, ha sempre bisogno delle dita per contare e le operazioni sono un problema. Insomma, a scuola “va male” e non capisco perché”.
Perché rivolgersi al CRO di Firenze
Il CRO di Firenze vanta una lunga esperienza nella diagnosi e nella terapia dei disturbi specifici di apprendimento. Il Nostro Istituto è autorizzato dalla Regione Toscana al rilascio della certificazione di Disturbo Specifico di Apprendimento valida per la scuola.
Come si diagnostica un disturbo specifico di apprendimento
La diagnosi di DSA si basa su una valutazione multidisciplinare della durata di diverse ore eseguita da un team di specialisti di diversi settori.
Tecnicamente, si parla di Disturbo dell'Apprendimento quando la prestazione scolastica effettiva, misurata con test standardizzati sulla popolazione normale, si discosta in maniera significativa da quella attesa. In particolare, deve essere presente una discrepanza superiore a 2 deviazioni standard tra rendimento e quoziente intellettivo. Se è presente un deficit sensoriale (ipoacusia, cecità, ecc) il disturbo dell'apprendimento deve essere di entità superiore a quello solitamente associato al deficit.
Altre patologie da escludere prima della diagnosi di disturbo specifico di apprendimento
Prima di diagnosticare un disturbo di questo tipo è opportuno escludere un'altra serie di problemi che possono manifestarsi con caratteristiche simili. In particolare devono essere escluse variazioni del rendimento scolastico entro i limiti (bassi) della norma e difficoltà scolastiche dovute a mancanza di opportunità, insegnamento carente, fattori culturali.
Come già detto è fondamentale escludere la presenza di un ritardo mentale, ma anche di un Disturbo Generalizzato dello Sviluppo, un Disturbo Specifico del Linguaggio o un Disturbo dell'Attenzione e del Comportamento.