La Sindrome di Menière: Sintomi, Cause, Diagnosi e Trattamento
Associazione di Vertigini ed Ipoacusia
La sindrome di Menière è una condizione cronica dell'orecchio interno che colpisce l'equilibrio e l'udito. Caratterizzata da episodi imprevedibili di vertigini, acufeni (ronzio o fischi nelle orecchie), perdita uditiva e una sensazione di pienezza o pressione nell'orecchio, questa sindrome può avere un impatto significativo sulla qualità della vita dei pazienti. In questa pagina, esploreremo i sintomi, le cause, la diagnosi e le opzioni di trattamento per la sindrome di Menière.
La patologia è nota anche con il nome di idrope endolinfatica idiopatica. Per idrope endolinfatica si intende una condizione di aumento della pressione idraulica all'interno del sistema endolinfatico dell'orecchio.
Sintomi della Sindrome di Menière
L'eccessiva pressione endolinfatica è in grado di provocare i caratteristici 4 sintomi della sindrome.
Il calo uditivo percettivo fluttuante nel tempo è spesso lentamente progressivo e inizialmente più evidente sulle basse frequenze.
La vertigine episodica occasionale (a volte violenta) si presenta di solito con episodi che hanno una durata variabile da qualche minuto ad alcune ore e spesso sono associati a violenta nausea e vomito. Per poter fare diagnosi di malattia di Meniere è necessario aver avuto almeno due episodi vertiginosi della durata di almeno 20 minuti. In alcuni casi ci può essere una caduta improvvisa con perdita di coscienza definita Crisi di Tumarkin. Dopo gli attacchi i soggetti si sentono stanchissimi ma nei periodi di assenza di attacchi i pazienti non presentano alcun sintomo. In molti casi la vertigine è preceduta dalla comparsa di una sensazione di ovattamento auricolare per cui alcuni soggetti sono in grado di prevedere gli attacchi.
Gli acufeni tipici di questa patologia vengono spesso descritti come sensazione di "rumore di mare".
Ultimo sintomo molto frequente è la sensazione di ovattamento auricolare (sensazione di orecchio pieno).
Cause della Sindrome di Menière
Le cause esatte della sindrome di Menière non sono ancora completamente comprese, ma si ritiene che una combinazione di fattori possa contribuire allo sviluppo della condizione. Questi fattori possono includere:
Anomalie nella produzione, drenaggio o assorbimento del liquido endolinfatico nell'orecchio interno
Problemi di circolazione sanguigna nell'orecchio interno
Fattori genetici
Traumi cranici o lesioni all'orecchio interno
Infezioni virali dell'orecchio interno
Disturbi autoimmuni
Diagnosi di Sindrome di Menière
Per una corretta diagnosi della malattia di Meniere occorre sottoporsi ad una visita otorinolaringoiatrica corredata da esame vestibolare, esame audiometrico tonale (PACCHETTO VERTIGINE MEDIUM).
La diagnosi non è facile anche perché, soprattutto nelle fasi iniziali, nei periodi in cui la malattia non produce sintomi, tutti gli esami possono risultare normali. Gli esami permettono di distinguere la sindrome di Menière da altre malattie che possono dare sintomi sovrapponibili in tutto o in parte.
Terapia della Sindrome di Menière
Attualmente non esiste una cura definitiva per la sindrome di Menière, ma ci sono diverse opzioni di trattamento disponibili per gestire i sintomi e migliorare la qualità della vita. Queste opzioni possono includere:
Farmaci per controllare le vertigini, come gli antivertiginosi o i diuretici
Terapia vestibolare per migliorare l'equilibrio e ridurre le vertigini
Terapia cognitivo-comportamentale per affrontare lo stress e l'ansia legati alla condizione
Modifiche dello stile di vita, come ridurre il consumo di sale, evitare caffeina e alcol, e gestire lo stress
Iniezioni intratimpaniche di corticosteroidi per ridurre l'infiammazione nell'orecchio interno
Interventi chirurgici, come la decompressione endolinfatica o la labirintectomia, in casi gravi e resistenti al trattamento
Durante i periodi di quiescenza è opportuno evitare di assumere sostanze in grado di scatenare il disturbo come sale, cioccolato e caffeina; molto utile risulta essere anche smettere di fumare. Se questo non fosse sufficiente si può optare per una terapia con diuretico di durata trimestrale.
Molto utile nei soggetti con Menière può essere eseguire una riabilitazione vestibolare che permetta al soggetto, attraverso particolari esercizi, di abituarsi al deficit di equilibrio e di convivere meglio con la patologia.
Pagina a cura del Dr. Gianni Gitti